Antonio Amore (16 maggio 1975) si laurea in giurisprudenza all'università degli studi di Pavia.
Si diploma attore presso la Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine.
Partecipa come attore a diversi spettacoli teatrali tra cui “Il sogno di una cosa” di P.P. Pasolini, regia di Andrea Collavino, “Peter Pan” di James M. Barrie, regia di Giuliano Bonanni, “Come il grano tra i sassi” regia di Maria Giulia Campioli, “Teste calde a Milano” regia di Alfonso Santagata.
Collabora con la Fondazione Teatro alla Scala di Milano dove partecipa agli spettacoli d'opera “Tristan Und Isolde”, “Da una casa di morti” regia di Patrice Chereau, “I due Foscari” regia di Cesare Lievi, “Il Tabarro” regia di Luca Ronconi.
Partecipa come attore a diversi spot pubblicitari, cortometraggi e lungometraggi tra cui “Ossigeno”, regia Daniela Paternostro in concorso al festival Filmaker 2007 di Milano.
Nel 2011 vince il primo premio di scrittura “Adriano Paganini: Una storia per il cinema” presso il Busto Arsizio Film Festilval con il cortometraggio “Soltanto uno scherzo”.
Con la sceneggiatura per lungometragio “Tutto quello che resta” è finalista nel 2011 al premio Sonar Gs Script, e nel 2012 al festival RIFF - Roma Independent Film Festival.
Cura la regia degli spettacoli teatrali “Sparkleshark” di Philippe Ridley e “Scrivo con le mani legate” su testi di E. Hillesum, F. Jegerstatter, D. Bonhoeffer.
Nel 2014 scrive, dirige, produce e cura la musica del cortometraggio “Non vale quello che pesa”.
Nel 2019 scrive, dirige, produce e cura la musica del cortometraggio “Deve essere successo qualcosa”.
Si diploma attore presso la Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine.
Partecipa come attore a diversi spettacoli teatrali tra cui “Il sogno di una cosa” di P.P. Pasolini, regia di Andrea Collavino, “Peter Pan” di James M. Barrie, regia di Giuliano Bonanni, “Come il grano tra i sassi” regia di Maria Giulia Campioli, “Teste calde a Milano” regia di Alfonso Santagata.
Collabora con la Fondazione Teatro alla Scala di Milano dove partecipa agli spettacoli d'opera “Tristan Und Isolde”, “Da una casa di morti” regia di Patrice Chereau, “I due Foscari” regia di Cesare Lievi, “Il Tabarro” regia di Luca Ronconi.
Partecipa come attore a diversi spot pubblicitari, cortometraggi e lungometraggi tra cui “Ossigeno”, regia Daniela Paternostro in concorso al festival Filmaker 2007 di Milano.
Nel 2011 vince il primo premio di scrittura “Adriano Paganini: Una storia per il cinema” presso il Busto Arsizio Film Festilval con il cortometraggio “Soltanto uno scherzo”.
Con la sceneggiatura per lungometragio “Tutto quello che resta” è finalista nel 2011 al premio Sonar Gs Script, e nel 2012 al festival RIFF - Roma Independent Film Festival.
Cura la regia degli spettacoli teatrali “Sparkleshark” di Philippe Ridley e “Scrivo con le mani legate” su testi di E. Hillesum, F. Jegerstatter, D. Bonhoeffer.
Nel 2014 scrive, dirige, produce e cura la musica del cortometraggio “Non vale quello che pesa”.
Nel 2019 scrive, dirige, produce e cura la musica del cortometraggio “Deve essere successo qualcosa”.